venerdì 17 novembre 2017

Padova-Triestina 2-1, biancoscudati cinici e vincenti

Va al Padova l'anticipo serale della 15.a giornata di andata e big-match all'"Euganeo", per il 79° faccia a faccia della storia tra i biancoscudati e la Triestina, terminato con il punteggio di 2-1. I patavini arrivano alla sfida da capolista solitaria, senza lo squalificato Pulzetti e proponendo Tabanelli per la prima volta in stagione dal 1’. L’Unione, priva di Mori, Grillo e Castiglia, parte con il rientrante Aquaro al centro della difesa, confermando i restanti giocatori scesi in campo nell’ultimo turno interno col Teramo.
I giuliani partono forte ma al primo affondo arriva il vantaggio dei padroni di casa: al 13' è Tabanelli a superare Boccanera con un destro rasoterra in diagonale, sfruttando un assist di Guidone dopo un liscio della difesa alabardata su pallone spiovente dalla trequarti. Il pareggio ospite arriva al 29' con Meduri, bravo nell'inserimento aereo su punizione di Bracaletti dalla trequarti destra.
Nella ripresa la maggiore aggressività dei biancorossi di casa permette loro di passare al 62': fa quasi tutto Marcandella sulla destra, con un pregevole spunto personale e un delizioso cross per Capello appostato sul secondo palo per la deviazione vincente di testa.
A fine partita grande soddisfazione per il tecnico di casa, Pierpaolo Bisoli, che ha dedicato la vittoria a Nereo Rocco, il cui figlio Tito era presente allo stadio ed è stato premiato con una maglia personalizza ricordo (presenti il presidente del Padova, Roberto Bonetto, e il direttore sportivo della Triestina, Mauro Milanese), nel nome delle due squadre che, con il Milan, hanno fatto la storia sportiva del padre. "La partita è stata maschia e combattuta, noi abbiamo sofferto molto nel primo tempo, loro avevano più brillantezza, a noi mancavano le geometrie a cui eravamo abituati, perché noi non ci siamo adattati subito. Abbiamo preso gol su un’ingenuità nostra, poi nel secondo tempo c'è stata una reazione importante. La nostra seconda rete è stata bellissima, come Rocco si sarebbe sognato di vederlo da quanto gli sarebbe piaciuto. Poi ci siamo difesi a tre, devo fare un applauso a Ravanelli, perché è entrato subito al meglio. Noi volevamo onorare Rocco, che lui giocava un calcio maschio e penso l’abbiamo fatto nel migliore dei modi".
Il Padova, grazie a questo successo, mantiene la vetta e allunga al comando della classifica, con quattro punti e una partita in più del Renate.

IL TABELLINO:
Padova-Triestina 2-1 (1-1)
Reti: 13' Tabanelli, 29' Meduri, 62' Capello.
PADOVA (4-3-2-1): Bindi; Madonna (21’ Ravanelli), Cappelletti, Trevisan, Contessa; Tabanelli (68’ De Risio), Pinzi, Belingheri; Capello (74’ Chinellato), Marcandella (74’ Cisco), Guidone (74’ Russo). A disp: Burigana, Serena, Mandorlini, Zambataro, Mazzocco, Merelli, Zivkov. All. Bisoli
TRIESTINA (4-2-3-1): Boccanera; Troiani, El Hasni, Aquaro (15’ Codromaz), Pizzul (74’ Libutti); Meduri, Porcari (74’ Petrella); Bariti, Bracaletti, Mensah; Arma. A disp: Perisan, Pozzebon, Hidalgo, Celestri, Langwa ‘Zoom’, Acquadro. All. Sannino
Arbitro: Pasciuta (Agrigento), assistito da Macaddino (Pesaro) e Vitaloni (Ancona).
Ammoniti: Trevisan (Pd) e Troiani (Ts) per proteste, Porcari ed El Hasni (Ts) per gioco falloso.
Recuperi: 2’ e 5’.